14 gennaio 2025
CASA CRESCENZAGO: UNA STORIA CHE DURA DA 16 ANNI
In difesa del patrimonio pubblico e degli spazi di democrazia partecipata
14 gennaio 2025
In difesa del patrimonio pubblico e degli spazi di democrazia partecipata
L’idea progettuale di Casa Crescenzago – Palazzo delle associazioni e delle culture, dell’impegno e dell’ambiente, della musica e dell’arte – nasce all’indomani della costituzione del Fondo Immobiliare Milano 1 (2007), con il quale il Comune di Milano mette in vendita 76 immobili tra cui l’edificio già sede del Comune autonomo di Crescenzago.
L‘Associazione di 8 associazioni (ANPI, Banda musicale, Legambiente, Orchestra di Via Padova, Tempo per l’infanzia, Fondazione Brambilla Pisoni, Heracles Gymnasium, Heracles Symposium) viene costituita nel dicembre 2020, con lo scopo di salvaguardare e valorizzare il Palazzo di Piazza Costantino/Via Adriano 2 come luogo di aggregazione e centro civico e culturale.
L’edificio, nel cuore del centro storico di Crescenzago, sulla riviera del Naviglio Martesana, è vincolato dalla Sovrintendenza regionale come “bene di interesse storico artistico” dal 2005. Dal secondo dopoguerra, è sede dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (A.N.P.I.) e del Corpo Musicale di Crescenzago e, dagli inizi di questo secolo, del Circolo di Legambiente. Ospita da sempre servizi e attività socio-culturali, ambientali e artistico-musicali.
L’opposizione alla sua alienazione dura da oltre 16 anni. Partendo dalla custodia della memoria storica di un antico Comune, questa battaglia si inserisce nel contesto più generale della difesa del patrimonio pubblico e degli spazi di democrazia partecipata, che gli abitanti del quartiere hanno fatto propria partecipando a innumerevoli iniziative di mobilitazione, a incontri pubblici e appelli con migliaia di firme, facendosi intervistare in una video-inchiesta e gridando forte e chiaro: Non siamo all’asta, https://www.youtube.com/watch?v=9arqSf2qnwQ.
Attorno a Casa Crescenzago si estende una rete sempre più larga di cittadinanza attiva e solidale. Con l’ordine del giorno “La tutela dei beni storico-artistici e ambientali” il Congresso di ANPI Milano (12-13 marzo 2022) si impegna a difendere e sostenere la battaglia della sezione Anpi e delle altre associazioni.
La richiesta del blocco della “privatizzazione” del bene e del suo ritorno nelle mani pubbliche viene finalmente accolta dal Consiglio Comunale con la delibera n. 34/2015 in sede di approvazione del bilancio. Ma l’iter attuativo avviato nel 2016 è interrotto e affossato dalla prima Giunta Sala, e con particolare rigidità ideologica liberistica e mercatista personificata dall’assessore Roberto Tasca. Il 5 dicembre 2022, nella seconda consiliatura Sala, l’assessore al Demanio Emmanuel Conte porta all’approvazione del Consiglio, che smentisce sé stesso, la delibera della vendita in blocco del 40% del patrimonio rimasto invenduto tra cui il Palazzo ex Comune di Crescenzago.
Tale atto viene impugnato dalle associazioni di Casa Crescenzago presso il Tar Lombardia, che emana il 4 luglio 2024 una sentenza con la quale non si dà né ragione né torto a nessuna delle parti, ma riconosce la funzione pubblica del Palazzo e il ruolo sociale delle associazioni in quanto soggetti di interesse generale. I giudici mettono in evidenza “la novità della questione nonché la peculiare natura della controversia e degli interessi delle associazioni ricorrenti”.
Rafforzate da questo orientamento giuridico, le associazioni ribadiscono la loro richiesta di affidamento in comodato d’uso gratuito dei locali del Palazzo, che si impegnano a manutenere con cura come bene comune, storico, culturale e sociale.
Nonostante la spada di Damocle della (s)vendita e dello sfratto, Casa Crescenzago è viva e attiva e promuove iniziative per migliorare la qualità della vita quotidiana e dell’ambiente urbano. Qui mi limito a citarne soltanto alcune: il Patto di collaborazione col Settore Verde del Comune finalizzato alla tutela e alla cura del giardino di Via Amalfi sulla sponda del Naviglio Martesana; le relazioni collaborative con le scuole del quartiere e della Zona 2; la partecipazione agli eventi nel centenario (1923-2023) dell’annessione di 11 Comuni alla “Grande Milano” e l’affissione della targa commemorativa; la collaborazione con l’Agenzia Jungle per illuminare Piazza Costantino con l’Albero di Natale 2024.
Ultime informazioni, ma di primaria importanza. Nel programma di Casa Crescenzago sono previsti un Museo di storia locale, una Biblioteca e una Libera Università della Cittadinanza Impegnata (L.U.C.I.).
Sindaco Sala, Giunta e Consiglio comunale, Municipio 2: ci siete? Potete battere un colpo? Casa Crescenzago Vi chiede e richiede da tempo un incontro urgente per risolvere l’annosa questione nell’interesse generale e per il bene pubblico e comune (Artt. 3, 9, 41, Costituzione).
Giuseppe Natale
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