19 novembre 2024

RADICAL: IL VENETO DEL VINO, RACCONTATO AI LETTORI DI ARCIPELAGO MILANO

Per gli amanti di un buon bicchiere

Sono passati ormai tre anni e oltre 60 numeri pubblicati per Arcipelago Milano, con più di 900 fotografie scelte e accompagnate da articoli che ogni mese mi hanno portato tra le strade e le storie di Milano. Ho esplorato dinamiche di politica, urbanistica e valore civico di questa grande città, mentre la mia mente si orientava verso un altro tipo di territorio: quello delle campagne e delle comunità rurali, il tessuto periferico su cui si fonda (anche) questo Paese. Mi occupo di comunità che costruiscono e fortificano il loro territorio attraverso l’agricoltura e, nel mio caso, attraverso il vino.

Definirmi sommelier sarebbe riduttivo. Il vino è per me una lente con cui leggere lo sviluppo di un territorio, uno strumento di interpretazione che collega storie, persone e luoghi. È in questo spirito che ho collaborato alla nascita di Radical, un magazine monografico ideato dall’enoteca Vino Vero (con le sue due sedi a Venezia e Lisbona) e realizzato con la casa editrice Lightbox. Il primo numero, pubblicato a marzo 2024, è dedicato al Veneto e alla storia dei vignaioli che, con passione e tenacia, hanno deciso di abbandonare l’uso della chimica per tornare a un approccio più puro e sostenibile. 

In Radical troverete un percorso che attraversa otto zone vinicole del Veneto, da est a ovest: Valpolicella, Gambellara, Breganze, Colli Berici, Colli Euganei, Valdobbiadene, Val Belluna e la Laguna di Venezia. Ogni zona racconta una storia unica, una sfida affrontata e vinta, a volte con fatica e sempre con grande dedizione. E un capitolo speciale è dedicato alla Durella, varietà autoctona che ha dimostrato un potenziale straordinario per il futuro e ai cambiamenti climatici in essere.

All’interno di Radical ci sono testimonianze dirette, interviste e schede che approfondiscono i percorsi di alcuni dei vignaioli protagonisti. C’è la voce storica di chi ha vissuto i cambiamenti del settore, la prospettiva di chi oggi guida questa trasformazione e il racconto di giovani produttori emergenti. È un modo di dare spazio a una pluralità di esperienze, mettendo in luce come ogni cantina contribuisca al tessuto del territorio.

Le 208 pagine di Radical sono arricchite da oltre 150 fotografie firmate da Andrea Pugiotto, che con il suo sguardo sensibile e accurato ha dato vita a ritratti e paesaggi tipici dei reportage di qualità. In questo progetto la bellezza visiva non è decorativa ma accompagna il racconto rendendo visibile ciò che le parole descrivono: l’identità dei luoghi, i volti, le mani che lavorano. 

Uno degli aspetti più apprezzati di Radical è il suo essere una “didattica passiva,” un approccio che porta chi sfoglia queste pagine a entrare in contatto con i valori della sostenibilità, della tutela della biodiversità e dell’artigianalità, senza forzature o intenti pedagogici. Solo un modo di raccontare il buono attraverso il bello incarnando la filosofia greca della Kalokagathia.

Per i lettori di Arcipelago Milano, c’è la possibilità di acquistare due copie di Radical a un prezzo scontato: una da tenere per voi e una da regalare a qualcuno a cui sapete che farà piacere. 

Per informazioni e ordini, potete contattarmi via email a esmeraldaspitaleri@gmail.com.

Un ringraziamento a chi, come voi, ama scoprire il mondo attraverso le sue storie.

Esmeralda Spitaleri