Oreste Pivetta
“Benedette le spade, benedetti i fucili branditi da quella gioventù generosa; e benedetti i cuori che in così verdi anni palpitarono di tanto grande amor patrio, e che il piombo nemico estinse... Non erano uomini, erano leoni quei giovinetti italiani che combattevano con indomito valore...”. Sono righe...
Oreste Pivetta
A partire dal 2019 in Italia sono sparite quasi duemila e settecento edicole: un calo di oltre il sedici per cento. Dati “allarmanti” se si considerano gli attuali undicimila punti vendita rispetto ai trentaseimila di vent'anni fa: la contrazione delle...
Oreste Pivetta
In una ipotetica lettera al sindaco, a ridosso dell'autunno e dell'ultimo tratto del suo percorso d'amministratore, chiederei che cosa lui intenda per Modello Milano. Non che non lo abbia spiegato, illustrando le “eccellenze” raggiunte, quanto ad esempio Milano sia un poco più vicina a New York, a Parigi, a Berlino, le grandi...
Oreste Pivetta
Mentre pensavo al prossimo 25 Aprile, mentre leggevo di Scurati cancellato dalla nostra tv pubblica (tenuta in piedi dagli abbonamenti e dalle tasse pagati da molti cittadini di destra e di sinistra), mentre riguardavo l’intervista di un paio di giorni fa al presidente della comunità ebraica David...
È da una vita che partecipo, di anno in anno, alla manifestazione del 25 aprile. Un grande corteo, sempre, una grande giornata. Talvolta una giornata straordinaria come nel 1994, quando il bersaglio furono il governo Berlusconi e la scelta del leader di imbarcare le destre e uno stuolo di mediocri...
Dovrei sentirmi un pessimo frequentatore della mia città, dal momento che non mi sono accorto che una settimana fa Milano celebrava la sua fashion week. Non me ne sono accorto e non tanto perché nessuno stilista (si dice ancora così o torniamo al popolare e consacrato “sarto”?) si è mai sognato di...
Ci si mette anche la cornacchia. Il lugubre e gracchiante uccello, che popola ormai alcuni quartieri milanesi, ha scoperto che i cestini dell’immondizia nascondono avanzi di cibo. Dotato di non indifferente intelligenza e di un becco adunco vi si getta sopra e, appollaiato ai bordi, con il capino...
“Andrà tutto bene, vedrai. Perciò tutte e due vogliamo tenere la testa alta, vero?”. Parole che colpiscono per il coraggio, la dignità, persino la speranza che esprimono, e che commuovono, ancor più e oltre ogni misura, appena si legge che sono di una ragazza ebrea di diciannove anni, che morirà poco dopo in un campo di lavoro tedesco, e...
Il Salone del mobile insieme con i suoi annessi e connessi (leggi Fuorisalone) gode, a porte chiuse, al pari di altri eventi del genere, del trionfo (o del trionfalismo) dei numeri. Come per il raccolto annuale delle patate: si pesa, molto meno si giudica del pregio. La cernita verrà dopo. Il Salone, passati i sessant’anni, avrebbe attirato...
Parafrasando il titolo di un celebre e un po’ folle film dei fratelli Cohen si potrebbe scrivere che Milano non è una città per vecchi e non è neppure una città per ciclisti. Districandosi tra aree metropolitane si potrebbe aggiungere che anche l’area metropolitana milanese non è per vecchi e per ciclisti e si potrebbe allungare l’elenco...
L’Italia, che sia patria, nazione o paese, non si fa sempre capire, troppo complicata, sommersa, oscura e omertosa anche all’analisi dei più accurati saggi, mentre i ritratti e le interpretazioni che offrono romanzi, film, canzoni sono sempre parziali rispetto ad una realtà che vada oltre il quartiere,...
Compare spesso il “superlativo” nelle descrizioni che il sindaco offre della città che amministra. Poi quando a Milano ci vivi, ci lavori, quando la percorri, l’attraversi, ti rendi conto che il “superlativo” non è sempre in linea con il generoso giudizio del primo cittadino e si può invece legare a termini molto concreti e poco...
Ammaliati dalle cifre tonde e dai decennali, non abbiamo rinunciato a “celebrare” tangentopoli, cioè precisamente quel giorno icastico, quel principio della storia, in cui il mariuolo venne colto con le mani nel sacco e con i soldi nello sciacquone. Era il 17 febbraio 1992. Quando i carabinieri si presentarono alla sua porta, Mario Chiesa, il...
C’era una volta una scuola elementare, in via Fratelli Zoia, Quarto Cagnino, ovest milanese. Resta un edificio, in abbandono da quando, una decina di anni fa, nel 2012, gli scolari se ne andarono altrove e il portone rimase chiuso. Eppure quel fabbricato rosso...
Un rettangolo di cinquanta metri per trenta, chiuso da una cancellata sfondata in un punto da chissà quale remoto urto, una piastra di cemento grigio, dalle fessure spuntano magri arbusti piegati dal gelo, tra scatole, lattine, bottiglie, sacchetti di plastica, di là un caseggiato di qualche pretesa, di...
Se, lasciando il centro di Milano, volgessimo lo sguardo ad ovest scorgeremmo non solo il vetusto e degradato “quadrilatero di piazza Selinunte”, ormai un ghetto multietnico di case popolari, in carico all’Aler e quindi alla Regione del tandem Fontana-Moratti, non solo lo stadio Meazza, il cui destino futuro sembrerebbe pesare come un...
Cittadino qualunque, elettore comune, lettore (male)informato dai quotidiani, seguo con apprensione questi giorni di campagna elettorale. Non avrò dubbi al seggio: voterò Sala, non saprei che cosa d’altro fare. Voterò Sala con la sua coalizione, che mi sembra una squadra di calcio, il portiere di riserva più la panchina, tutti in campo comunque...
Mi auguro con tutto il cuore che Beppe Sala venga rieletto sindaco di Milano. L’alternativa, Lupi o chiunque altro sbucasse dal cappello della destra, sarebbe come cadere dalla padella nella brace e la padella, per quanto ammaccata, è sempre meglio della brace. Mi auguro però che Sala prenda esempio dalle famiglie contadine di una volta che, quando...
Non credo esista nella vasta e tormentata regione della politica italiana uno solo tra i leader, nella schiera dei parlamentari, dei consiglieri regionali e dei relativi assessori, nell’esercito dei consiglieri comunali o dei membri delle comunità montane, nella...
“Ha ricevuto la 1° dose del vaccino ASTRAZENECA per Coronavirus. La 2° dose sarà somministrata in data10/06/2021 alle ore 10,30. Presso: stessa sede”. Trascrivo alla lettera, maiuscole comprese. L’amico che informa, il vaccinato, ex collega di lavoro, più giovane di me che non sono un ottantenne, infierisce: “Che bello. Vedo dei colori...
Secondo l’Istat, il tasso di disoccupazione tra i giovani è salito a dicembre al 29,7 per cento (9 per cento quello complessivo). A novembre era al 29,5 percento, il mese prima era al trenta. Più di un terzo della popolazione italiana in età di lavoro non ha dunque lavoro: un record negativo in Europa. Secondo l’Istat i giovani in Italia sono tra...
Mesi fa, all’apparire in forze della pandemia, ci si chiedeva come sarebbe stato dopo, come saremmo stati noi dopo. Si viveva ancora tra la sorpresa di fronte alla voracità di un morbo che veniva dall’Oriente e la certezza che l’Occidente, in virtù dei suoi primati economici e delle sue scienze, della sua “civiltà” insomma e della sua...
Silvio Berlusconi, sul finire della sua avventura governativa, a chi gli rinfacciava la pesantezza della crisi economica, rispondeva: “I ristoranti sono sempre pieni”. In epoca di riabilitazione del vecchio presidente, che davvero sta dimostrando lungimiranza, saggezza politica, senso di responsabilità...
Succede che un noto quotidiano milanese intervisti il notissimo professor Burioni, ordinario di virologia e di microbiologia presso l'università Vita Salute San Raffaele, i cui meriti scientifici non sono proprio in grado di valutare. Il professore non annuncia scoperte, terapie o vaccini, ma qualcosa di...
In questi giorni infelici, tra le notizie tristi e inquietanti, tra le innumerevoli bugie e le considerevoli volgarità, tra le preghiere dei questuanti e le minacce di insurrezioni, mi è capitato di leggere nel sito di un noto quotidiano milanese un titolo che ha riacceso le mie speranze. Solo il titolo,...
Dalle macerie della seconda guerra mondiale nacque il Monte Stella, che considero – ma gli esperti potrebbero contraddirmi – la più felice e la più geniale intuizione urbanistica messa in opera negli ultimi secoli nella mia città. Per me bambino e per i milanesi d'allora era soltanto la Montagnetta,...
Più che la storia, l'epidemia, con i suoi dati di quotidianità e di universalità, può essere maestra di vita. In realtà ci sarebbero bastate la fantastoria o la fantascienza, senza doversi di nuovo mettere alla prova, come se le prove che l'umanità ha già dovuto superare non fossero state sufficienti. Ne abbiamo dovute affrontare tante in poco...
Come molti altri milanesi sono stato anch’io raggiunto dal formidabile dibattito sull’eventualità di costruire un nuovo stadio o sulla possibilità di restaurare e ammodernare il vecchio “Meazza”. Per giunta abito a due passi, vivo con ansia l’inizio e la fine di ogni partita e i conseguenti blocchi...
Il Primo Maggio della mia infanzia è un ricordo di tante persone che camminano ordinate. Non vedevo molto, vedevo scarpe e pantaloni, piccolo com’ero, avvinghiato, per la paura di perdermi, alle gambe di mio padre, che mi ripeteva con orgoglio: “Questa è la Festa del Lavoro”. Alla fine capitava che si andasse alle giostre al Parco Lambro e non...
Potrebbe capitare un giorno che i bambini pensino che viti e bulloni germinino spontanei negli scaffali di un qualsiasi hobby & work, così come già oggi possono credere che polli e tacchini crescano sotto forma di petti e cosce già confezionati nei vassoi di polistirolo. Destino del lavoro, ai tempi nostri, lavoro sconosciuto e che non si lascia...
Chi sta da una certa parte dello “schieramento politico” (e vorrei immaginarlo assai largo, dai contorni non proprio rigidi, e mi piacerebbe dire “culturale” più che politico facendo riferimento alle idee più che alle bandiere, ai romanzi e ai film più che alle tessere, alla libertà critica più che al conformismo della moda) si sarà assai...
Il Corriere della sera di domenica scorsa, nell’inserto di cronaca milanese, dedicava una pagina a un tema che colpisce la sensibilità universale: l’inquinamento. Titolava il Corriere, apocalittico: “Cosa ne sarà dei diesel?”. Nel sommario la spiegazione: “Oltre cento giorni sopra la soglia di...
Secondo l’ultimo rapporto Italia dell’Eurispes solo il 28,9 per cento dei cittadini sa che l’incidenza di stranieri sulla popolazione è all’8 per cento; solo il 31,2 per cento valuta correttamente la presenza di immigrati di religione islamica che è del 3 per cento. Più della metà del campione, al...
L’altro giorno ho ripreso un libro che tenevo da tempo, impolverato, un “Lessico della politica”, pubblicato dalle Edizioni Lavoro. Ho letto (forse riletto, ma non ci giurerei) le prime righe dell’Introduzione di Giuseppe Zaccaria, giurista dell’Università di Padova: “Questo libro nasce da uno...
Di MiTo, l’ipotetica alleanza tra Milano e Torino idealizzata qualche decennio fa, alleanza che avrebbe dovuto generare un’avveniristica conurbazione lungo l’asse ferroviario, sono rimasti l’Alfa Romeo Mito e il prestigioso festival musicale d’autunno. MiTo...
Dopo tanta attesa, cullando tante speranze, la sentenza per sorteggio: l’Europa non ha scelto Milano... al contrario di alcune persone, i ritratti delle quali sono diventati manifesti dispersi nelle vie del centro, che hanno “scelto Milano”. Persone celebri immagino che purtroppo non conosco, fatta eccezione per Xavier Zanetti, l’inossidabile...
Gentile direttore, leggo del proprietario della Ferrari con targa svizzera che sistema il proprio lussuoso veicolo in via Montenapoleone, nello spazio riservato ai portatori d’handicap. Quando qualcuno gli chiede di spostarsi di qualche centimetro, per consentire la sosta a un auto sulla quale viaggia...
Vorrei qui esprimere due o tre considerazioni sul giornalismo d’oggi e in particolare su quelle pagine che narrano la vita di una grande città (Milano, in primo luogo, per quanto mi riguarda), ma non riesco a trattenermi dal ricordare qualcosa del passato, perché sono stato raggiunto dalla notizia della...
Infilandomi di soppiatto nel vasto dibattito sul trasporto pubblico e sulla viabilità a Milano e dintorni, ancorandomi alla mia futile ma solida passione per la bicicletta, azzarderei una modesta proposta frutto della mia chilometrica esperienza. Non mi occupo di...
“Mi sono dovuto assentare per qualche giorno dal lavoro...”. Nel paese delle dimissioni che vanno e vengono, il sindaco di Milano Giuseppe Sala, confidenzialmente Beppe, con un tocco simpaticamente popolare, dopo aver “appreso da numerose fonti giornalistiche, prima in modo confuso e poi in forma più...
Stimolato dalla notizia che confermava l’arrivo dell’esercito anche a San Siro (come in via Padova e al Corvetto), quartiere nel quale abito da decenni, e dalla riflessione di Eleonora Poli, ho voluto tornare in strada. Ho voluto tornare in strada per immaginare dove si sarebbero scavate trincee e dove si sarebbero alzati i reticolati e per capire...
Almeno una volta alla settimana mi capita di transitare da viale Tunisia verso la stazione Garibaldi, in genere nella tarda mattinata. Scelgo l’ampio marciapiede di un bagliore accecante sotto il sole dalla parte dei vitrei palazzoni o grattacieli di viale della Liberazione, dopo aver traversato non senza...
Frequento da alcuni anni il cosiddetto “Fuorisalone”. Non che insegua inaugurazioni e calici di prosecco o di franciacorta. Percorro le strade consacrate, dal mio amatissimo Corso Garibaldi a Brera alla lambratese via Ventura, con curiosità antropologica....
Quel filo di entusiasmo che mi aveva sorretto nella fase delle primarie sta via via scemando e credo che un’ombra di depressione stia oscurando l’attesa di molti altri, non solo mia. Ci annunciarono le primarie come la via ideale alla Soluzione. Passate le primarie, si ricompone invece lo scenario...
Come molti anch’io vivo in famiglia e tra gli amici la telenovela post primarie “voto non voto, voto Sala, non voto Sala, aspetto a decidere poi magari voto il nuovo candidato della sinistra”. Ne seguo le tracce anche sui quotidiani milanesi, a caccia voluttuosamente di divisioni e di opinioni tra i cittadini eccellenti, catalogati tra i...
Settant'anni dopo, il 25 Aprile è stato a Milano una giornata di festa, qualcosa di straordinario e chissà se si potrà ripetere (qualcosa - ma questo è un sentimento del tutto personale e probabilmente arbitrario - che...
Gerardo D'Ambrosio ci ha lasciato. Era tra gli uomini che negli ultimi decenni ci avevano fatto sperare in una Italia diversa ed erano comunque stati capaci di mostrarci un paese offeso ma non ancora piegato dall'illegalità, dalla volgarità, dalla corruzione. Nel ricordarlo, mi viene in mente una definizione...
"La città più importante d'Italia, da tutti i punti di vista, è Milano, metropoli europea per definizione. Se dovessimo essere ragionevoli, Milano dovrebbe essere la capitale del vostro paese". Così scrisse Fernand Braudel, ma si era nel 1980 e l'entusiasmo dello storico francese si poteva capire: Milano...
L'altra sera, commentando le notizie diffuse da un telegiornale notturno, una gentile signora che si presentava come "intellettuale" spiegava quanto nella campagna elettorale le apparissero assenti i problemi concreti della gente. Un giudizio ragionevole, ma comune,...
In un anno che passa si può anche assistere a una "fine lavori" che chiude il buco davanti al Teatro Smeraldo, il cuore di una Milano gaia, un palcoscenico che ha sofferto allo stesso tempo il rovesciarsi delle fortune teatrali (anche l'avanspettacolo è teatro) e l'eternità degli scavi dedicati a una iniziativa che muove al paradosso, anche se per...
Immagino sia difficile di questi tempi pensare a un ex manicomio come a una risorsa, se non, forse, in termini volumetrici: quanti metri cubi si potrebbero costruire su un'area di tanti metri quadri, per di più raggiunta dalla metropolitana, in una periferia che si è avvicinata al centro, per di più lambita...
Per rappresaglia nell'agosto del 1944, quindici prigionieri politici vengono fucilati, per ordine delle SS, da un plotone di volontari della Muti. I milanesi che percorrono piazzale Loreto la mattina del 10 agosto, vedono i loro corpi martoriati, a un lato della piazza: "Erano uno addosso all'altro pieni di...
Quando leggo o sento dire di violenza, e cioè di delitti atroci, tanto più atroci quanto più poveri di un senso comprensibile, mi chiedo sempre se sia peggio oggi di ieri, dell’altro ieri o di un secolo fa o di due secoli fa, se il filo del male qualche volta si interrompa o no. Ricordo il figlio che uccide il padre e la madre per denaro, la...
Appartengo a quella generazione neppure sfiorata dalla guerra, ma neppure troppo lontana dalla guerra, figlia di madri e padri che la guerra avevano visto, conosciuto, sofferto e che quindi sapevano dire per esperienza propria, diretta, non solo della guerra, ma anche del fascismo e dell'antifascismo, della Resistenza e della Liberazione. Ne potevano...
Appena letti i risultati ufficiali delle elezioni, il candidato del Pd in Lombardia, Penati, muovendosi tra tante rovine, ha cercato di intravvedere un filo d'azzurro all'orizzonte. Così, come gli era capitato dopo le provinciali (quando venne scalzato da Podestà), ha voluto rincuorarci mostrandoci il ridotto distacco tra destra e centrosinistra a...
Ai libri continuiamo a dovere molto. Pazienza che la televisione ci invada a reti unificate (e a parità di linguaggi). Ai libri dobbiamo intanto ciò che sopravvive di pluralismo nel campo dei media (un merito diviso, in che parti si dovrebbe discutere, con le radio: provare l'effetto che fa ascoltare Radio2,...
Khomeini, l'ayatollah che guidò la rivolta iraniana contro lo scià, spediva dall'esilio cassette su cui registrava i suoi discorsi. I sostenitori in patria provvedevano a riprodurle e a diffonderle: così la voce di quell'uomo pio dall'insuperabile carisma poteva giungere a tante orecchie, rafforzando gli...
Ho letto in questi giorni notizie assai carine ma inquietanti a proposito del nostro sindaco, Letizia Moratti. La prima riguarda i Beatles e in particolare un ex dei Beatles, il celeberrimo Paul McCartney. Pare (il dubbio è lecito: che non ci sia sotto qualche storia d'ingaggi e di contratti?) che abbia purtroppo rinunciato a esibirsi a Milano, perchè...
Due notizie mi hanno colpito, tra le tante delle scorse settimane, apparentemente lontane. Le ho sentite però in relazione e, nella sintesi, specchio dei nostri mali. O almeno di alcuni dei nostri mali. La prima riferiva della crisi del volontariato in Lombardia e del calo conseguente dei volontari. Anni fa...
A proposito degli alberi a Milano. Credo che la richiesta di Claudio Abbado sia stata una generosa provocazione per amore di questa città e che l'idea di Renzo Piano sia simpatica e soprattutto improvvisata sulla linea del decoro urbano che piace tanto all'amministrazione che pretende di governare Milano, e sulla linea peraltro di molti progetti...