7 dicembre 2016

IL PERCORSO DELL’INNOVAZIONE PASSA ATTRAVERSO L’UNIVERSITÀ

Il ruolo di Fondazione Politecnico di Milano

Favorire l’innovazione delle imprese, spina dorsale della nostra economia, tramite la collaborazione con l’Università. Si potrebbe sintetizzare così la missione di Fondazione Politecnico di Milano, un luogo dove il Politecnico di Milano, prima Università italiana (secondo la classifica QS World University Rankings 2016), Imprese e Pubblica Amministrazione trovano un punto di incontro, contribuendo al consolidamento e allo sviluppo economico. Un modo per rafforzare quello che da sempre è stato un tratto caratterizzante dell’Ateneo milanese: l’apertura alla società e la spinta al rinnovamento.

Fondazione promuove e gestisce progetti di ricerca complessi in risposta a bandi di finanziamento regionali, nazionali, europei e internazionali e dà impulso su richiesta delle imprese, progetti competitivi che portano valore reale alle aziende e sostegno alla ricerca universitaria.

Il progetto Sharing Cities è un chiaro esempio della capacità di Fondazione di costituire, insieme ad altri partner, tra cui il Comune di Milano e il Politecnico di Milano, un consorzio e vincere il bando del programma di ricerca e innovazione Horizon 2020. Con Sharing Cities Milano sperimenta la città del futuro accettando la sfida di far nascere un intero quartiere sostenibile a energia quasi zero. Nei prossimi cinque anni Porta Romana/Vettabbia verrà completamente riqualificato e trasformato. Oltre a Milano, del progetto fanno parte anche la città di Londra come capofila, Lisbona e altre città, che replicheranno i modelli adottati per abbattere le emissioni di anidride carbonica di edifici, aumentare l’uso di mezzi di trasporto e migliorare la qualità dell’aria.

Un altro recente progetto di innovazione portato avanti con il capoluogo lombardo è OpenAgri. Anche in questo caso Fondazione ha partecipato insieme ad altri partner aggiudicandosi un programma finanziato dalla Commissione Europea con il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale. Il cuore del progetto è la realizzazione di un polo innovativo per l’agricoltura peri-urbana, attraverso un progetto integrato e multidimensionale nell’area di “Porto di Mare – Parco della Vettabbia”..

Dalla Pubblica Amministrazione alle grandi imprese con il Joint Research Center (JRC) avviato nell’ambito dei trasporti ferroviari, settore nel quale l’innovazione tecnologica è vitale, insieme alla sostenibilità ambientale. Per affrontare questa sfida, Fondazione ha unito il Politecnico e alcune delle principali imprese del settore ferroviario, tra cui Hitachi Rail, Bombardier e Trenitalia Rfi, con l’obiettivo di sperimentare la prossima generazione di mezzi di trasporto innovativi su rotaia.

L’attenzione si sposta sulle piccole e medie imprese con Roldresearch, l’innovativo centro di ricerca a misura di PMI il cui obiettivo è di fare rete nei settori dell’Elettrotecnica e dei Nuovi Materiali comprendendo anche il Design di prodotto e l’efficienza energetica nella filosofia della Fabbrica 4.0.

Un’attività alla quale viene dedicata grande attenzione ed energia è quella rivolta a sostenere la nascita e lo sviluppo di nuove imprese tecnologiche. Fondazione gestisce infatti PoliHub, l’incubatore del Politecnico di Milano. PoliHub, premiato come 5° miglior incubatore universitario al mondo e 2° in Europa dalla classifica svedese di UBI Index, è considerato un punto di riferimento nell’ambito degli incubatori universitari italiani: i 1.300 metri quadri inizialmente occupati sono diventati più di 4.000 negli ultimi due anni, grazie all’inserimento di nuovi progetti, startup e aziende. Nato nel 2000 come Acceleratore di impresa, a oggi ospita al suo interno circa 100 iniziative: 30 idee in fase di affinamento e valutazione, 6 progetti imprenditoriali incubati in fase di pre-seed, 46 startup che hanno già ottenuto finanziamenti e 18 aziende in fase di scale up, tra cui un laboratorio di bio-marketing. All’interno di PoliHub risiedono anche 8 spin-off del Politecnico, molti dei quali in fase di importante espansione.

Nel 2015 Fondazione Politecnico ha gestito un totale di 181 progetti, rispetto ai 164 del 2014 per un valore del finanziamento complessivo di 83 milioni di euro.

Questi sintetici ma significativi dati evidenziano l’efficacia del modello nel rispondere alle aspettative degli stakeholder: i progetti sono portatori di innovazione e di ricadute sul contesto industriale, territoriale e sociale e convogliano non trascurabili risorse, destinate alla ricerca del Politecnico e all’innovazione delle aziende e degli altri soggetti partner. Un’azione che appare particolarmente importante oggi, nel momento in cui, all’uscita dalla crisi che ormai si intravede, è necessario ripartire.

Emanuela Murari